giovedì 15 gennaio 2015

La truffa basta uno squillo e il credito va a zero

Tutto inizia con la telefonata da uno sconosciuto. La vittima non fa in tempo a rispondere e spesso richiama ma a quel punto viene azzerato il credito.
Una chiamata persa, un numero sconosciuto, la curiosità di sapere di chi si tratta. Questione di un attimo e la truffa è servita. È sufficiente richiamare e stare al telefono per qualche secondo per vedersi prosciugare tutto il credito. Il sistema non è nuovo anzi, è comparso per la prima volta già diversi anni fa ma, negli ultimi mesi, è tornato alla ribalta. Si chiama “Wangiri” la truffa telefonica che, a quanto pare, sta girando in tutta Italia tanto che, proprio in questi giorni, anche la questura di Vicenza ha lanciato l'allarme mettendo in guardia i cittadini.
IL RAGGIRO. Tutto comincia con una chiamata sul nostro cellulare proveniente da un numero sconosciuto (che molto spesso comincia con il prefisso 373, ovvero quello della Moldavia). La telefonata può arrivare in qualsiasi momento, anche in piena notte e dura poco più di uno squillo, quindi chi la riceve non fa quasi mai in tempo a rispondere e se è invece così veloce sente immediatamente cadere la linea.
Articolo GdV

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