Scatta l'allarme telefonini. È la truffa dell'estate:
basta rispondere per essere truffati.
Le telefonate
arrivano da un numero normale. Non certo di quelli che iniziano col prefisso
899 e che mettono subito in guardia perché chiaramente a pagamento.
La trappola
arriva da un numero "geografico", cioè da un abbonato fisico:
0824052. Si tratta di un'utenza di Benevento anche se non risulta operativo.
Eppure basta una risposta perché il credito inizi a scalare.
Sebbene l'autorità giudiziaria mantenga il più
stretto riserbo, in rete lo 0824052 denunciato dal Secolo XIX viene da
tempo segnalato nei siti che monitorano e denunciano le truffe telefoniche.
Perché non è certo l'unico che, pur chiamando da un'utenza fissa, è in grado di
scalare il credito. Ce ne sono a decine. E rimandano a città di tutto il Paese.
La lista nera degli spammer in grado di dirottare la chiamata verso numeri a
tariffazione elevata telefonici è lunghissima.
Non è
escluso che "la telefonata fatta da un ignaro abbonato venga dirottata
poi su numeri internazionali. In questo caso serve però la complicità di
gestori stranieri molto disinvolti". Sebbene l'operazione richieda
tecnologie avanzate, non è affatto impossibile. "Si tratta di
telefonate che giungono da numerazioni a pagamento. Come se fosse stato
l’utente a sollecitare la chiamata di un call center. Questo, evidentemente,
non è così: ma chi conosce il numero lo utilizza e ogni risposta silenziosa ha
un tornaconto", spiega al Secolo XIX l'ex ufficiale delle
Fiamme Gialle Umberto Rapetto secondo cui il sistema si basa sull’utilizzo di
banche dati di telefonini che vengono rivendute in maniera illegale e "spesso
anche di qualche complice che opera all’interno delle stesse compagnie
telefoniche".
Per
tutelarsi basta iscriversi al Registro delle
opposizioni, un elenco gestito dal dicastero delle Sviluppo
economico che nega alle aziende di accedere al proprio numero o di farne
oggetto di cessione a terzi con obiettivi di telemarketing. Iscrivendosi al
registro si annullano anche tutti gli assensi al trattamento dei propri dati
concessi in precedenza. Purtroppo ci si può iscrivere solo se il numero è
inserito nelle Pagine Bianche. "Nel caso in cui aziende, call center o
privati chiamino un numero inserito nel database del ministero a scopi di
vendita - spiega Barbieri - chi riceve la telefonata può fare un esposto
all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, l’Agicom, oppure all’autorità
giudiziaria. Dunque a posteriori rispetto alla violazione della privacy o alla
truffa". Non c’è dunque alcun modo per agire preventivamente. Anche
perché non è certo che il numero che compare sul visore sia quello da cui parte
la telefonata. "Oggi - spiega Rapetto - è facile modificare anche
quello. Attenzione: uno stalker in gamba oggi può far apparire che le
telefonate o gli sms con cui perseguita la sua vittima non partano dal suo
telefono, ma da un altro. Magari proprio il vostro".
di Sergio Rame (Giornale)

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